mercoledì 29 ottobre 2008

LA GRANDE CRISI PARTE 3

Ora ke hò fatto la cronostoria di quello che stà accadendo nel mondo mi sembra doveroso fare alcune considerazioni alla quale vorrei lasciare la risposta a voi lettori.
1) E giusto che questo disastro finanziario sia pagato ancora una volta dai cittadini?
2)E giusto che a pagare il conto salato causato da una minoranza di persone AVIDE, BUGIARDE e LADRE sia la comunità?
3)E giusto che gli autori di questa truffa finanziaria legalizzata alla fine escano impuniti con il benestare delle principali autorità governative e di controllo?
4)E giusto che gli amministratori di queste banche d'affari e commerciali dopo aver causato questo diastro mondiale si dimettano e se ne escono dalle loro cariche con liquidazioni milionarie?
5) E giusto che all'interno delle più alte cariche governative e degli organi di controllo siedano personaggi provenienti da queste banche (es. Goldman sasch da cui provengono MARIO DRAGHI oggi governatore della banca d' italia e ROMANO PRODI ex primo ministro del governo)?
6) E giusto che le società di rating che dovrebbero essere imparziali sono colluse con queste società e applicano punteggi positivi alle obbligazioni e a quelle banche amiche pur non avendo i requisiti?(ricordo che le obbligazioni di LEHMAN BROTHERS avevano  AAA ovvero il massimo punteggio di affidabilità e che solo in ITALIA sono stati truffati 300.000 risparmiatori. Bene ora spetta a voi dare una risposta a queste domande. Nei prossimi giorni lancerò un sondaggio.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh, ognuna di queste domande (per chi ha un minimo di buonsenso) si risponde da sola.
Sarebbe giusto punire queste truffe, ma sappiamo che non accadrà.

patatones ha detto...

andrea se accadrà o nò dipende molto anche da noi.se aspettiamo sempre che le cose accadono senza far niente sarà difficile che accadono

Anonimo ha detto...

Eh, hai ragione. Se tutti nel loro piccolo contribuiscono, è chiaro che vanno a creare qualcosa di grande.
Il problema è che molta gente vive queste situazioni passivamente, come tu hai fatto giustamente notare.